Poco fa i carabinieri del Ros, a seguito della sentenza della Corte di Cassazione, che ha definitivamente condannato all’ergastolo gli autori della strage di Piazza della Loggia, ha notificato a Venezia il provvedimento a Carlo Maria Maggi presso la sua abitazione, dove è domiciliato gravemente ammalato. Inoltre, su segnalazione del Ros, la polizia portoghese ha tratto in arresto l’altro imputato, Maurizio Tramonte che era a Fatima.
Poco prima l’avvocato Marco Agosti, “Non ho parlato con lui dopo la sentenza, non l’ho cercato”. Così Marco Agosti, avvocato di Tramonte.
La Corte ha, ieri, ha confermato le condanne all’ergastolo per il neofascista di Ordine Nuovo Carlo Maria Maggi e Maurizio Tramonte, l’informatore ‘Tritone’ dei servizi segreti, accusati per la strage di piazza della Loggia avvenuta a Brescia il 28 maggio 1974. Il verdetto è arrivato dopo quattro ore di camera di consiglio. La Cassazione ha confermato la sentenza emessa in Corte d’assise d’appello di Milano il 22 luglio 2014, nell’ambito del processo d’appello bis. Nel pomeriggio il pg della Cassazione aveva chiesto la conferma delle condanne all’ergastolo, istanza accolta dai giudici che hanno rigettato tutti i ricorsi presentati dagli imputati.