Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto terremoto ‘salvo intese’, disponendo un’ulteriore limatura del testo che mira a semplificare le procedure di ricostruzione e messa in sicurezza delle zone colpite. “Il terribile terremoto che ha devastato intere comunità del Centro Italia, ha messo in luce, ancora una volta, il pronto e fondamentale contributo delle Forze Armate, in concorso e con il coordinamento della Protezione Civile, nell’assistenza della cittadinanza duramente colpita” ha scritto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione del 4 novembre, Giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate. ”
IXE’: ITALIANI OSPITEREBBERO SFOLLATI. Il 71% sarebbe pronto a ospitare in casa uno sfollato del terremoto che ha sconvolto l’Italia centrale. In caso di un migrante, invece, solo il 24% metterebbe a disposizione la propria abitazione. E’ quanto emerge da un sondaggio Ixè, trasmesso oggi ad Agorà (Raitre). Il 51% invece non crede all’impegno preso da Matteo Renzi dopo il terremoto (‘Ricostruiremo tutto, anche le chiese, le realtà turistiche e commerciali’).
22MILA SCOSSE DAL 24 AGOSTO. La sequenza sismica continua con un numero complessivo di scosse pari a oltre 22.700 dal 24 agosto. Alle 10 di oggi, 4 novembre, sono circa 649 i terremoti di magnitudo compresa tra 3 e 4, 41 quelli di magnitudo compresa tra 4 e 5 e 5 quelli di magnitudo maggiore o uguale a 5 localizzati dalla rete sismica nazionale dell’Ingv.
Dopo l’evento del 30 ottobre, alle 7.40 ora italiana di magnitudo M 6.5 sono stati localizzati complessivamente oltre 2700 eventi sismici. Alle 10 di oggi, 4 novembre, sono circa 303 i terremoti di magnitudo compresa tra 3 e 4 e 20 quelli di magnitudo compresa tra 4 e 5 localizzati dalla rete sismica nazionale dell’Ingv. I terremoti più forti delle ultime 24 ore sono stati localizzati in provincia di Rieti, magnitudo 3.7 alle 14.10, e in provincia di Perugia, magnitudo 3.7 alle 21.32 di ieri.