In Austria sarà istituito il reato di ‘Islam politico’. Lo ha annunciato su Twitter il cancelliere austriaco Sebastian Kurz, dopo che il governo ha concordato una serie di misure destinate a risolvere quelle che sono state percepite come lacune nella sicurezza, dopo l’attentato in cui un estremista islamico ha ucciso quattro persone a Vienna. “Istituiremo il reato di ‘islam politico’ per poter agire contro coloro che non sono terroristi in sè, ma creano il terreno fertile per questi ultimi”, ha twittato Kurz. Le proposte, ha spiegato il Cancelliere, si baseranno su un approccio a doppio binario: da un lato colpire i sospetti terroristi, dall’altro l’ideologia che li guida.
Le misure, che saranno portate in Parlamento a dicembre, comprendono la possibilità di detenzione a vita o di sorveglianza elettronica dopo il rilascio per chi sia condannato per reati di terrorismo e la criminalizzazione dell’estremismo politico motivato da religione. È prevista anche la possibilità di revocare la cittadinanza austriaca ai condannati.