(LaPresse) “La cosa più spaventosa per me è stato quando le onde mi hanno strappato dalla terra portandomi in mare”. A raccontare cosa è accaduto durante lo tsunami nell’arcipelago di Tonga, conseguenza dell’eruzione di un vulcano sottomarino, è Lisala Folau, carpentiere con una disabilità motoria di 57 anni. Folau è stato portato dalle onde da un’isola all’altra: da Atata, dove viveva, a Tongatapu (7,5 chilometri di distanza), sopravvivendo e galleggiando in mare per più di 24 ore. L’isola di Atata, che contava circa 70 abitanti, è completamente distrutta. “In mare ho pensato alla fede in Dio e alla mia famiglia” ha spiegato ancora il sopravvissuto.
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