Gli avvocati di una ex concorrente del programma televisivo ‘The Apprentice‘, Summer Zervos, che ha accusato di molestie sessuali il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, lo hanno citato in giudizio e hanno chiesto che siano consegnati al tribunale “tutti i documenti”, inclusi testi e fotografie, prodotti in relazione alla situazione di Zervos e di “qualsiasi altra” donna che gli abbia rivolto accuse analoghe. Secondo quanto riferito da Buzzfeed, la richiesta fa parte di una causa per diffamazione presentata da Zervos contro Trump e i legali chiedono che i documenti siano presentati entro il 31 ottobre. Zervos aveva accusato a ottobre l’allora candidato alle presidenziali, raccontando in una conferenza stampa di come lui l’avrebbe molestata e baciata contro la sua volontà in un hotel di Los Angeles nel 2007.
In quel periodo era emersa anche una registrazione in cui il magnate anni prima aveva pronunciato frasi offensive e volgari nei confronti delle donne, dicendo che “quando sei una star”, “puoi fare tutto”, “te lo fanno fare”, “afferlarle nella ***, ovunque”. Inoltre, una decina di donne aveva denunciato di aver subito da lui molestie sessuali. Trump aveva parlato di “invenzioni e falsità” a proposito delle accuse di Zervos e in seguito, a gennaio, la donna aveva presentato una denuncia per diffamazione, tre giorni prima che il repubblicano assumesse l’incarico di presidente.
Il team legale di Trump ha chiesto di rimandare il processo a quando finirà il mandato, affermando che il repubblicano gode dell’immunità, e a luglio ha dichiarato in tribunale che la denuncia avrebbe motivazioni politiche, cioé sarebbe un tentativo di destituirlo. In una nota, l’avvocata di Zervos ha invace detto di sperare che il tribunale rifiuti la richiesta presentata dai legali di Trump, in modo che “si possa proseguire con le scoperte, ottenere testimonianze e documenti rilevanti”.
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