Il candidato dell’opposizione nelle municipali di Istanbul, Ekrem Imamoglu, è in testa con 4.159.650 voti rispetto ai 4.131.761 dell’ex premier Binali Yildirim, candidato dell’Akp del presidente Recep Tayyip Erdogan. Lo ha confermato il presidente dell’Alto comitato elettorale turco,Sadi Güven, dopo che entrambi i candidati hanno rivendicato la propria vittoria. Tuttavia, ha aggiunto, i risultati di 80 seggi non sono stati ancora conteggiati a causa delle contestazioni. Qualunque sia stato il risultato di Istanbul, cuore economico e demografico del paese, il presidente Erdogan ha già subito una battuta d’arresto con la perdita della capitale Ankara, controllata dall’AKP e dai suoi predecessori islamici per 25 anni. Il presidente, domenica sera, ha preferito concentrarsi sulla vittoria a livello nazionale, dove la coalizione guidata dall’AKP e dagli ultranazionalisti del MHP ha ottenuto il 51,67% dei voti secondo i risultati parziali.
Ekrem Imamoglu, ha rivendicato la vittoria: “Ho il piacere di annunciare agli abitanti di Istanbul e a tutta la Turchia che, in base ai dati, è chiaro che abbiamo vinto a Istanbul”, ha dichiarato l’esponente dei partito di opposizione CHP (social-democratico) e Iyi (destra). Secondo Imamoglu è quindi “impossible” per il suo avversario, Binali Yildirim “colmare il divario”. Secondo gli ultimi dati diffusi dall’agenzia ufficiale Anadolu dopo lo spoglio del 98% delle schede, Yildirim, candidato del’AKp del presidente Recep Tayyip Erdogan aveva il 48,70% e Imamoglu il 48,65%. Meno di 5mila voti separerebbero i due candidati.