Milano, 3 giu. (LaPresse) – Dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto Sostegni Bis, le Associazioni del comparto del Turismo Organizzato, AIDiT Federturismo Confindustria, Assoviaggi Confesercenti, Astoi Confindustria Viaggi, Fiavet e Fto-Federazione Turismo Organizzato Confcommercio fanno il punto della situazione sui ristori introdotti dal Decreto, tra soglie di sbarramento e inadeguatezza delle risorse. “La specifica misura di rifinanziamento del Fondo – ora dedicato a Tour Operator, Agenzie di Viaggio, Guide, Accompagnatori, Bus turistici e Imprese turistico-ricettive – con un incremento introdotto dal Sostegni Bis di soli 150 milioni di euro per il 2021 si rivela decisamente irrisorio, considerato che la platea dei beneficiari stimata è di circa 80.000 imprese”, spiegano le associazioni. “Le somme stanziate sono assolutamente inadeguate per ristorare migliaia di imprese, che mediamente hanno perso quasi il 90% del proprio fatturato”, aggiungono.
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