Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha affermato che non ha in programma nuovi viaggi all’estero: “Non ho l’opportunità di fare visite all’estero“, “non c’è tempo”. Lo riporta Unian.
Unica eccezione potrebbe essere, ha aggiunto Zelensky, parlando alla Conferenza annuale degli ambasciatori dell’Ucraina, “se si possono determinare passi per accelerare la nostra vittoria“, o “se avessero lo stesso contenuto significativo, importante e strategico della mia attuale visita negli Stati Uniti”.
O, ancora, “se le nostre forze armate, tutte le nostre forze di difesa, dipenderanno assolutamente direttamente dai risultati della visita, se uno o l’altro dei nostri partner è pronto a prendere l’iniziativa nell’attuazione dei punti della formula di pace ucraina”. Solo in questi casi Zelensky sarebbe pronto a “negoziati” a “livello personale”.
Zelensky presenterà piano pace in anniversario invasione
Secondo “diplomatici europei e ucraini”, citati dal Wall Street Journal, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky sta preparando un piano di pace che intende presentare intorno al prossimo 24 febbraio, data che segna l’anniversario dell’invasione russa dell’Ucraina. I funzionari statunitensi, ucraini e della Nato, riporta sempre il Wall Street Journal, hanno affermato che la posizione di contrattazione dell’Ucraina in ogni eventuale colloquio, dipenderà dalla sua posizione sul campo di battaglia. Per questo Kiev, che ha intenzione di chiedere significative concessioni da parte di Mosca, vuole prepararsi a potenziali colloqui di pace ottenendo prima vittorie militari.