Milano, 16 mar. (LaPresse/AP) – La Russia e l’Iran hanno cercato di influenzare l’esito delle elezioni presidenziali Usa dello scorso novembre, ma non ci sono prove che siano riusciti a modificare i voti o a interrompere il processo di voto. E’ quanto rivela un rapporto pubblicato dalla direzione dell’Intelligence nazionale Usa. Gli 007 hanno rilevato che il presidente russo Vladimir Putin, nello specifico, ha autorizzato operazioni di influenza volte a danneggiare la candidatura di Biden e a sostenere il repubblicano Donald Trump, ma i russi, specifica l’intelligence, non hanno hackerato l’infrastruttura elettorale.
Usa 2020, Intelligence: Russia tentò di danneggiare Biden e favorire Trump
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