Alex Murdaugh è stato condannato all’ergastolo per gli omicidi della moglie Maggie e del figlio Paul. L’ex avvocato, esponente di un’importante famiglia di giuristi della South Carolina, era stato riconosciuto colpevole dalla giuria, che aveva emesso il suo verdetto nella tarda serata di giovedì.
Niente uscita per buona condotta
La sentenza emessa oggi dal giudice Clifton Newman, del tribunale della Contea di Colleton, esclude per Murdaugh la possibilità di uscire dal carcere per buona condotta. La giuria aveva impiegato meno di tre ore per decidere la colpevolezza di Murdaugh negli omicidi della moglie 52enne, con un fucile, e del figlio 22enne, con una pistola, il 7 giugno del 2021. L’ex avvocato ha continuato a professarsi innocente, anche prima della lettura della sentenza.
Un processo indiziario
Murdaugh ha ammesso di avere sottratto milioni di dollari dallo studio legale di famiglia e ai suoi clienti, per finanziare la sua tossicodipendenza. Prima di essere accusato degli omicidi della moglie e del figlio, l’ex avvocato si trovava già in carcere ed era in attesa di processo per circa un centinaio di altre accuse, tra cui frode ed evasione fiscale.
L’accusa non disponeva né delle armi usate per gli omicidi, né di prove dirette, come una confessione o macchie di sangue. Tuttavia, i magistrati hanno presentato in aula una serie consistente di prove circostanziali, tra le quali un video che che mostrava Murdaugh sulla scena del crimine, cinque minuti prima che la moglie e il figlio cessassero di usare i loro telefoni cellulari.
La storia su Netflix
La vicenda di Alex Murdaugh ha attirato anche l’attenzione di televisioni e piattaforme di streaming. Hanno prodotto documentari sul caso sia Discovery che Hbo Max, mentre Netflix ha fatto debuttare nel catalogo ‘Murdaugh Murders: A Southern scandal’ proprio la scorsa settimana, nel bel mezzo del processo.