Gli Stati Uniti, il Regno Unito e la Francia hanno proposto una risoluzione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni unite per condannare l’attacco avvenuto ieri in Siria e in cui sarebbero state utilizzate armi chimiche. Lo riportano fonti diplomatiche. I tre Paesi imputano la responsabilità dei raid alle forze del presidente siriano Bashar Assad, il cui regime ha tuttavia negato la responsabilità affermando di non aver mai utilizzato armi chimiche.
La bozza di testo, visionata da Reuters, chiede al governo siriano di aprire un’indagine internazionale con i piani e registri di volo, i nomi di tutti i comandanti delle flotte di elicotteri e di garantire l’accesso alle basi aeree da cui, secondo gli investigatori, potrebbero essere stati lanciati attacchi con sostanze chimiche. Nella proposta di risoluzione viene espressa “indignazione per il fatto che molte persone continuano ad essere uccise e ferite da armi chimiche in Siria” e si chiede con determinazione “che i responsabili rendano conto” di queste azioni.