Era sul treno partito da Basilea, in Svizzera, diretto a Milano l’uomo arrestato a Verbania dalla guardia di finanzia di Domodossola. Aveva ingerito 100 ovuli di coaina purissima.
L’uomo, cittadino di origini nigeriane, durante i controlli delle fiamme gialle, ha fornito ai militari risposte confuse in merito ai motivi del proprio viaggio, facendo insospettire i finanzieri.
L’uomo è stato accompagnato in ospedale per essere sottoposto a un controllo radiografico dal quale è emerso che aveva ingerito ovuli di sostanze stupefacenti: dalla radiografia, infatti, è emersa la presenza nell’addome dell’uomo di “numerosi corpi estranei radiopachi”.
Una volta espulsi, è stato accertato che si trattava di cocaina purissima.
In totale sono stati sequestrati 100 ovuli per un totale di kg 1,2 circa di cocaina che avrebbe fruttato nel mercato al dettaglio centinaia di migliaia di euro.