Il Palermo, con il presidente Mirri e tutta la famiglia rosanero, “piange la scomparsa di Vito Chimenti, storica bandiera del club in campo e fuori, amato da tutti i tifosi, che lui stesso aveva rappresentato negli scorsi anni come membro della Consulta d’indirizzo della società in serie D e nel primo anno in serie C”.
Il ricordo del presidente Dario Mirri: “Se ne va un amico del Palermo, un amico di chi ama il Palermo, un amico mio. Un animo gentile che ha sempre rappresentato l’amore per la nostra maglia e che non a caso abbiamo voluto anche omaggiare qualche anno fa con un’opera d’arte interamente dedicata a lui al Palermo Museum. Resterà sempre con noi, come il ricordo della sua ‘bicicletta’, ormai parte della nostra storia“. L’allenatore rosanero Eugenio Corini e l’attaccante Matteo Brunori, nel post partita di Ascoli, hanno dedicato la vittoria di oggi proprio a Vito Chimenti.
L’ex centravanti rosanero, 69 anni, ha accusato un malore prima della partita del Pomarico, squadra di Eccellenza lucana dove allenava. In carriera ha giocato in Serie A con le maglie di Catanzaro, Avellino e Pistoiese, divenne famoso per la ‘bicicletta’, un dribbling con cui si alzava la palla di tacco sopra la testa per saltare in corsa il difensore.
9
26
