Amazon tiene la scia di Apple e punta rapidamente verso quota 1.000 miliardi di dollari di valore di mercato. Il gruppo di Jeff Bezos sarebbe il secondo di Wall Street a superare la soglia del trilione, proprio dopo la celebre Mela Morsicata. Amazon ha toccato quota 2.000 dollari per azione per la prima volta in assoluto stabilizzandosi poi in cauto rialzo di oltre l’1% sopra quel livello, in area 2.020 dollari. Se il titolo raggiungerà i 2.050,27 dollari per azione, il colosso mondiale dell’e-commerce sarà riuscito a raggiungere una capitalizzazione a quattro cifre.
Dall’inizio dell’anno Amazon è salita del 71%, che diventa il 550% se si prende come riferimento la fine del 2014. E c’è da aspettarsi che il gruppo di Bezos si metta rapidamente alle spalle la pietra miliare del trilione. Un report di Morgan Stanley, infatti, fissa come prezzo obiettivo 2.500 dollari.
Il gruppo degli acquisti online continua a correre in Borsa nonostante gli attacchi della politica, che arrivano sia da destra sia da sinistra. Il presidente Usa, Donald Trump, se la prende con la bassa quota di tasse versate nelle casse dello Stato e ha dovuto sopportare spesso le critiche del Washington Post, giornale di proprietà dello stesso Bezos. Sull’altro fronte, il senatore ed ex candidato democratico alla presidenza Bernie Sanders ha attaccato l’azienda per le condizioni di lavoro nei suoi magazzini e sta sostenendo una raccolta di firme per chiedere un aumento dei salari.
Intanto l’altra ‘trillion company’, Apple, ha annunciato per il 12 settembre un evento a cui è attesa la presentazione dei nuovi iPhone. Quest’anno, secondo le voci, la presentazione dei nuovi prodotti dovrebbe essere impressionante anche per gli standard dello Steve Jobs Theatre. Apple dovrebbe annunciare tre nuovi modelli di iPhone X: un sequel del modello attuale con il display Oled da 5,8 pollici, una versione più grande con display Oled da 6,5 pollici e una versione più economica con uno schermo Lcd da 6,1 pollici.