“Sono dispiaciuto per lui, ho saputo solo in carcere che è il figlio di Bettarini, non sono io l’autore di quel gesto e non ho visto chi è stato”. Si è difeso così Alessandro Ferzoco, il 24enne fermato assieme ad altri tre per il tentato omicidio di Niccolò Bettarini, figlio di Stefano e Simona Ventura.
Ferzoco, assistito dall’avvocato Mirko Perlino, ha parlato martedì mattina con il suo legale che è andato a trovarlo in carcere, dove si trova dopo essere sttao fermato per l’aggressione avvenuta davanti alla discoteca ‘Old Fashion’ nella notte tra sabato e domenica scorsa. Ferzoco e gli altri tre fermati affronteranno mercoledì l’interrogatorio di garanzia davanti al gip Stefania Pepe.