Come complicarsi la vita in una partita già vinta? Chiedere all’Ajax, maestro del settore. L’andata del preliminare di Champions League ha mostrato la solita formazione olandese, talenti sopraffini, ma la solita inesperienza e ingenuità internazionale. In vantaggio per 2-0 a fine primo tempo, i lancieri si sono fatti recuperare dal Rapid Vienna con gli austriaci in inferiorità numerica per buona parte del secondo tempo. De Boer sa che ad Amsterdam una cosa del genere non potrà accadere di nuovo.
QUI AJAX La doppietta di Klaassen è stata rovinata dalla pessima prestazione offerta dagli olandesi nella ripresa, ma questo Ajax è di gran lunga superiore del Rapid Vienna. La sfida in Austria potrà di fatto servire a De Boer, al capitolo cose da non rifare. L’errore è stata metterla sul “fisico” contro una squadra ben messa dal punto di vista atletico e per di più in inferiorità numerica. Solito Ajax, leggerino in attacco soprattutto dopo la cessione di Sigthorsson. Potrebbe trovare spazio dall’inizio Schone, escluso a sorpresa dal tecnico a Vienna.
QUI RAPID Impresa impossibile, ma se non altro i gol di Kainz e Beric hanno dato un senso alla sfida di Amsterdam. Il Rapid deve vincere o tentare un improbabile 2-2 per protrarre la sfida a supplementari ed eventuali rigori. In Olanda non ci sarà ovviamente Schwab, espulso a Vienna, ma potrebbe trovare spazio dal primo minuto Shaub. Rapid in forma, in campionato è arrivato il colpaccio sul campo del Red Bull Salisburgo, 2-1 firmato Petsos e proprio da Schwab, assente all’Amsterdam Arena.
PRECEDENTI Il 2-2 dell’andata è l’unico precedente tra le due squadre.
PRONOSTICO Ajax 1, ormai è un must. In questa sfida lo è ancor di più.
Le probabili formazioni
Ajax (4-3-3): Cillesen; Tete, Veltman, Riedewald, Dijks; Bazoer, Klaasen, Gudelj; El Ghazi, Shone, Milik. All. De Boer.
Rapid Vienna (4-2-3-1): Novota; Stangl, Hofmann, Sonnleitner, Auer; Shaub, Petsos; Schobesberger, Hofmann, Kainz; Beric. All. Barisic.