La quota vincente
Calcio

Argentina: un attacco stellare, ma la difesa?

Foto AP-LaPresse - Tutti i diritti riservati

Tante sono le aspiranti alla vittoria finale dei Mondiali 2014, fra queste c’è anche l’Argentina di Leo Messi, che dopo diverse edizioni vorrebbe tornare ad alzare il trofeo al cielo. La nazionale argentina ha conquistato il titolo negli ultimi due mondiali giocati in centro-sud America, in casa nel 1978 ed in Messico, otto anni dopo. Appare evidente come la federazione sia desiderosa di un altro successo, dopo la finale persa a Italia ’90 con la Germania Ovest.
I problemi per l’Argentina riguardano soprattutto il portiere. A difesa della propria porta l’Albiceleste schiererà con tutta probabilità il giocatore del Monaco, ma di proprietà della Sampdoria, Sergio Romero. Il portiere non ha giocato titolare in Francia ed una certa difficoltà nel rendimento potrebbe non renderlo affidabile. Il secondo sarà Mariano Andujar del Catania retrocesso in Serie B. E qui vale il discorso di Romero, un buon portiere spesso vittima di black out decisivi. Il terzo convocato è Augustin Orion del Boca Juniors, trentaduenne nel giro della Nazionale dal 2007 e che potrebbe giocare titolare se in Brasile Sabella avrà conferme della scarsa sicurezza della difesa con Romero in porta.
In difesa le cose cambiano. Ma non di molto. Al momento i titolari inamobivili sembrano Ezequiel Garay del Benfica e Pablo Zabaleta del Manchester City. Un gradino sotto trovano posto Marcos Rojo dello Sporting Lisbona e Hugo Campagnaro, il giocatore dell’Inter ed ex Napoli che ultimamente fa fatica a vedere la via del campo.
La qualità aumenta ancora a centrocampo, dove saranno titolari con tutta probabilità Javier Mascherano del Barcellona, Jose Sosa, Atletico Madrid ed ex Napoli, Fernando Gago del Boca Juniors.
Quello dell’Argentina è un attacco stellare, il più forte del mondiale. Lionel Messi, Angel Di Maria e Gonzalo Higuain. Un terzetto così forte non si trova nelle altre squadre partecipanti al torneo. Gli altri quattro convocati, Rodrigo Palacio, Ezequiel Lavezzi, Sergio Aguero ed il fedelissimo di Sabella, Franco Di Santo del Werder Brema, saranno destinati ad assistere alle prestazioni dei compagni salvo entrare a partita in corso.
Il primo match del Gruppo F dei Mondiali 2014 sarà Argentina-Bosnia e verrà disputata il 15 giugno 2014 a Rio de Janeiro.

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