Una mappa delle colonnine di ricarica elettrica sempre a portata di mano (anche se per averla su un’App dedicata bisognerà aspettare ancora un po’). Arriva così il portale istituzionale dei punti di ricarica per i veicoli elettrici accessibili al pubblico sul territorio nazionale. È stata messa infatti on-line la Pun, la Piattaforma unica nazionale, lanciata dal ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica, insieme al contributo del Gse (Gestore dei servizi energetici) e a Rse (Ricerca sul sistema energetico).
“La Piattaforma unica nazionale per la ricarica – osserva il ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin – è un valore aggiunto per la diffusione della mobilità elettrica in Italia. La Piattaforma consente di far convergere verso un unico portale istituzionale dati e informazioni omogenee sulla distribuzione dei punti di ricarica, preziose per gli operatori, tanto per gli enti locali e per i cittadini“.
La Piattaforma – consultabile all’indirizzo web ‘piattaformaunicanazionale.it’ e sui siti web del ministero e del Gse – permette di localizzare le infrastrutture di ricarica presenti sul territorio, mostrando dettagli sulla tipologia di alimentazione, la potenza massima erogabile, informazioni sugli operatori che erogano il servizio (Charging point operator, Cpo) e lo stato del punto di ricarica.
“La Piattaforma unica nazionale – dice il presidente del Gse, Paolo Arrigoni – darà un contribuito importante alla mobilità sostenibile permettendo di geolocalizzare le colonnine, e tra qualche mese sarà anche possibile vedere la disponibilità, quindi se la colonnina è in uso”.
L’inserimento dei dati relativi alle infrastrutture di ricarica da parte dei gestori delle colonnine terminerà entro il 26 luglio prossimo. A dicembre poi sarà completata l’interoperabilità in real-time con i Cpo e rilasciata l’App che permetterà di accedere ai servizi della Pun tramite dispositivi mobili.
“L’evoluzione di questa Piattaforma, che nei prossimi mesi si arricchirà di nuove funzionalità – rileva Pichetto – potrà renderla sempre più utile alla vita quotidiana dei cittadini e alla pianificazione amministrativa”. Oggi la Piattaforma unica nazionale (Pun) ha una mappa con oltre 32mila punti di ricarica operativi in Italia, compresi quelli installati sulle reti autostradali, sui 42.500 esistenti. L’obiettivo è arrivare “a 120mila entro il 2030 – conclude Pichetto – e per farlo bisogna adeguare la rete, cosa su cui è in corso un ragionamento con Terna“.
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