Il martedì di Champions ha mostrato tutti i limiti dell’Arsenal. In quel di Dortmund la squadra di Wenger non ha saputo reagire alle sortite offensive del Borussia e, quasi costantemente alle corde, ha dovuto arrendersi con un 2-0 che racconta meno dei ventiquattro tiri a quattro finali. Il calendario di Premier non è stato dei più clementi con i gunners che sabato alle ore 16 faranno visita ad un Aston Villa reduce dal colpaccio in casa del Liverpool. Un match delicato, anche per le numerose assenze da ambo le parti. Mister Lambert è alle prese con il dubbio Vlaar. Il difensore olandese, con ogni probabilità, non sarà del match. Al suo posto è pronto Baker. Non saranno del match anche Benteke e Joe Cole che è tornato ad allenarsi ma è ancora alla ricerca della migliore condizione. Nelle fila ospiti dopo il crack Debuchy la maledizione legata al ruolo di terzino destro non è finita. In Champions il giovane Chambers è rimasto ai box per una tonsillite. Difficile ma non impossibile un suo recupero, se non dovesse farcela largo a Bellerin. A sinistra Gibbs favorito su Monreal. In dubbio Wilshere e Sanogo. Gunners aggrappati ai precedenti: l’ultimo ko a Villa Park è datato 13 dicembre 1998. In classifica i villans sono secondi con tre vittorie e un pari, l’Arsenal è fermo a sei punti con un successo e tre pareggi. Arriverà il primo ko?
Aston Villa (4-3-2-1): Guzan; Hutton, Senderos, Baker, Cissokho; Westwood, Cleverly, Delph; Weimann, Richardson; Agbonlahor. All. Lambert.
Arsenal (4-1-4-1): Szczesny; Chambers, Mertesacker, Koscielny, Gibbs; Arteta; Sanchez, Ramsey, Wilshere, Ozil; Welbeck. All. Wenger.
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