I playoff di Serie B sono iniziati subito col botto: fuori due favorite, Spezia e Perugia, avanti due “outsider” come Avellino e Pescara. Diciamocelo, probabilmente la vera sorpresa è proprio il passaggio degli irpini in quel del Picco, con i campani capaci di vincere ai supplementari in inferiorità numerica. Ma non c’è tempo per festeggiare, venerdì si torna in campo e per la formazione di Rastelli si fa ancora più dura. Al Partenio arriva il Bologna, la favorita dai bookmakers per la promozione in Serie A. Bologna che può ritenersi soddisfatto per il sorteggio, non tanto per l’avversario, quanto per le modalità in cui l’Avellino ha vinto: dopo 120 minuti, per di più giocati in trasferta. Doppia sfida (ritorno al Dall’Ara martedì), in caso di parità nel doppio confronto passano gli emiliani per la migliore classifica in campionato.
QUI AVELLINO Che impresa a Spezia. Il vantaggio di Zito, poi ripreso dal pareggio di Brezovec, è servito eccome all’Avellino per portare la sfida ai supplementari. Qui il raddoppio di Comi ha chiuso i giochi nonostante l’inferiorità numerica dei biancoverdi. Ora serve un’altra impresa, ben più grande. Rastelli dovrà fare a meno di Arini, squalificato per un turno dal giudice sportivo, di D’Angelo, trasportato in ospedale dopo un contrasto aereo con uno costola fratturata in quel del Picco, e con Zito in forse. Castaldo difficilmente dovrebbe recuperare, così come Chiosa. In attacco sicuro del posto Trotta al fianco di uno tra Comi e Mokulu. Occhio anche ai diffidati: Pisacane, Kone, Zito, Sbaffo e Mokulu, in caso di giallo salterebbero il ritorno.
QUI BOLOGNA Delio Rossi lo sa, ora il Bologna non può proprio più sbagliare. Squadra praticamente al completo per il tecnico che confida anche sulla stanchezza di un Avellino reduce dalla battaglia di Spezia, ma la sconfitta patita quest’anno dai felsinei al Partenio è un campanello d’allarme da non sottovalutare. Un pareggio in Campania non sarebbe da disdegnare e permetterebbe di affrontare il ritorno di martedì con due risultati su tre a disposizione. Probabile l’impiego del tandem offensivo formato da Sansone e Mancosu con l’esclusione di Cacia. Laribi scalpita per un posto sulla trequarti.
PRECEDENTI Quest’anno il Bologna non ha ancora battuto l’Avellino, 1-1 al Dall’Ara con le reti di Sbaffo e Buchel e il rigore fallito da Acquafresca, mentre all’andata al Partenio vinsero gli irpini 1-0 grazie alla rete di Pozzebon.
PRONOSTICO Gara tesa, difficile assistere a tanti gol. Under 3.5
Le probabili formazioni
Avellino (4-3-1-2): Frattali; Almici, Pisacane, Ely, Visconti; Kone, Schiavon, Zito; Sbaffo; Trotta, Comi. All. Rastelli.
Bologna (4-3-1-2): Da Costa; Masina, Maietta, Oikonomou, Mbaye; Buchel, Matuzalem, Casarini; Laribi; Sansone, Mancosu. All. Rossi.
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