Finisce 1-1 all’Olimpico tra Lazio e Fiorentina. Al gol di De Vrji nel primo tempo, risponde Babacar su calcio di rigore in pieno recupero. Risultato corretto per quanto prodotto complessivamente dalle due squadre. I biancocelesti giocavano per l’aggancio al quarto posto occupato dalla Roma (quest’oggi stoppata a Marassi dal Genoa), i gigliati per avvicinare la zona Europa League. Nessuna novità di formazione tra le due squadre: Simone Inzaghi sceglie il solito 3-5-1-1 con Luis Alberto a supporto di Ciro Immobile, dall’altra parte Pioli si affida al collaudato 4-2-3-1 con Chiesa e Thereau (rientrava oggi) sugli esterni offensivi.
I padroni di casa partono bene con un deciso possesso palla, e movimenti rapidi in zona offensiva, pronti a scardinare il muro viola (oggi con l’insolita divisa verde). La strategia ospite è chiara: pungere in contropiede sfruttando la velocità di Federico Chiesa, e il fiuto del gol del Cholito Simeone. I piani di Pioli però sono destinati a saltare già al 25′. Luis Alberto si procura e calcia una punizione da posizione defilata, per la testa di Stefan De Vrij: l’olandese anticipa secco di testa il suo marcatore Pezzella e batte Sportiello. Lazio avanti 1-0 grazie al terzo gol stagionale (tutti segnati all’Olimpico) del difensore centrale.