“L’Eurozona ha ancora bisogno di notevole sostegno monetario. Se l’outlook diventerà meno favorevole” o l’inflazione nell’eurozona si indebolirà “siamo pronti a incrementare il nostro programma di acquisti di asset in termini di portata o durata”. Lo ha detto il presidente della Bce, Mario Draghi, in conferenza stampa a Francoforte al termine della riunone di politica monetaria del condiglio direttivo.
‘inflazione nell’eurozona dovrebbe rafforzarsi “gradualmente” nei prossimi mesi, tuttavia l’inflazione ‘di fondo’ “si è rafforzata negli ultimi mesi, ma è rimasta ancora debole”. Per questo, ha aggiunto Draghi, il quantitative easing “è ancora necessario”
“La recente volatilità del tasso di cambio è una fonte d’incertezza e richiede di essere strettamente monitorata, per le sue implicazioni sulla stabilità dei prezzi nel medio termine”.