Oltre 520 persone sono state fermate dopo le 19 azioni di protesta che si sono svolte ieri in Bielorussia contro il leader autoritario Aleksander Lukashenko, mentre 352 sono già rinchiuse in centri detentivi. Lo ha riferito l’addetta stampa del ministero dell’Interno, Olga Chemodanova, citata da Interfax.
Il Centro per i diritti umani di Viasna ha segnalato 280 detenuti durante le proteste in tutto il Paese. Il ministero dell’Interno ha confermato l’uso di mezzi speciali “esclusivamente per contenere la pressione dei manifestanti e prevenire attacchi alle forze dell’ordine”.
Chemodanova ha riferito che “generalmente i manifestanti hanno ignorato le misure di sicurezza e hanno portato con sé bambini piccoli. Inoltre, alcuni partecipanti hanno mostrato estrema mancanza di rispetto per le forze dell’ordine, hanno fatto gesti e usato linguaggio osceni e alcuni di loro erano ubriachi”.