Tutto pronto in Lega Pro per l’avvio della stagione e il nostro esperto Luca Pastorino, alias #Pasto22 ci propone la sua analisi sulla griglia di partenza del girone C, da sempre uno dei più appassionanti e indecifrabili della terza serie italiana con un bacino d’utenza complessivo da far invidia alla Serie B.
LE FAVORITE
Come sempre ricco di pretendenti al trono il girone C di Lega Pro, ma in assoluto potrebbe rinnovarsi il duello puegliese tra Lecce e Foggia, con il Catania terzo incomodo. Ma partiamo dai salentini che in assoluto sembrano i favoriti: salutato Moscardelli (passato all’Arezzo) l’organico è stato rinnovato e affidato a Padalino: sul fronte offensivo Torromino, Caturano, Vutov e Doumbia promettono spettacolo sul fronte offensivo con Della Rocca pronto a subentrare quando avrà risolto i problemi fisici. Tra i colpi da novanta anche Mancosu, Arrigoni, Ciancio e Vitofrancesco. Tornato infine alla base Vinetot dopo l’esperienza all’Albinoleffe, agli esordi sembrava un crack, poi si è perso. Chissà che non possa essere il suo anno. I principali antagonisti sembrano i Satanelli, anche se a stagione iniziata c’è stato il ribaltone in panchina con l’esonero di De Zerbi e l’avvento di Stroppa. Manca ancora un attaccante in grado di rimpiazzare l’immenso Iemmello, ma non mancano gli elementi di punta come i soliti Angelo, Maza, Sarno, Agnelli, Riverola e Chiricò, ma anche volti nuovi come Rubin, Tito, Empereur, Guarna, Agazzi, Martinelli e Padovan. Oltre alle due pugliesi attenzione anche al Catania ripartito dall’esperienza di Lo Monaco, dall’entusiasmo di Pino Rigoli in panchina e da giocatori di sicuro affidamento come i vari Biagianti, Pisseri, Bastrini, Paolucci, Calil, anche se la tegola della penalizzazione di 6 punti rende tutto più complicato, la società spera comunque in una cancellazione o quantomeno una riduzione.
LE PRINCIPALI ANTAGONISTE
Altre pretendenti al trono potrebbero essere Matera e Juve Stabia, ma occhio anche al Cosenza. Andiamo con ordine, il Matera già da diversi anni sta tentando il salto di categoria e quest’anno ha puntato su una sicurezza in panchina, lo “Special One” Auteri reduce dal trionfo con il Benevento. Ad una squadra già competitiva sono stati aggiunti giocatori importanti come il bomber ex Casertana Negro e l’attaccante della Fidelis Andria Strambelli, Papini a centrocampo e Mattera in difesa. E occhio al solito Infantino sul fronte offensivo. Buono anche l’organico della Juve Stabia che cerca riscatto dopo una stagione deludente e ha piazzato alcuni colpi interessanti: Moreo e Amenta in difesa, Sandomenico sugli esterni, Zibert e Capodaglio in mediana. Infine il Cosenza con mister Roselli che cercherà di migliorare il quinto posto dello scorso anno: diversi i cambiamenti, ma la squadra rimane comunque di ottimo livello con i rinforzi nei punti giusti: tra le novità Baclet e Gambino in attacco, mentre in difesa D’Anna aggiunge esperienza a uno dei pacchetti arretrati più compatti della Lega Pro, guidato da un portiere come Perina, tra i più forti e affidabili, a nostro avviso, della categoria. Siamo sicuri che anche quest’anno il San Vito Marulla sarà un fortino.
LE OUTSIDER
Buone le sensazioni per Fidelis Andria e Casertana. I pugliesi hanno cambiato molto e toccherà a Favarin amalgamare un organico comunque da non sottovalutare. Una scommessa? l’attaccante Danijel Klaric (classe 1995), cecchino in Austria che cerca la consacrazione in Italia; i Falchetti sono stati affidati a Tedesco a hanno elementi di esperienza come Rajcic a centrocampo, tornato alla base come Ciotola sul fronte offensivo. Ci sono grandi aspettative invece a Catanzaro, con la voglia di tornare protagonisti dopo alcune stagioni tra luci e ombre: Spader in panchina e tanti volti nuovi in campo; Giovinco, Tavares, Baccolo Cunzi e Sarao compongono un fronte offensivo di tutto rispetto, a centrocampo Carcione ci mette l’esperienza, il giovane Icardi la freschezza, una squadra da tenere in considerazione nella lotta per i playoff mentre tra le matricole quella che potrebbe sorprendere è il Taranto di Papagni, squadra che soprattutto in casa potrà dare filo da torcere a molti e che conta su un grande pubblico e un grande entusiasmo per il ritorno nella terza serie italiana. Tra le novità l’esperienza di Mariano Stendardo in difesa, l’ex Pistoiese Lo Sicco, Nigro a centrocampo, Altobello della Lucchese in difesa l’ex Maceratese Potenza.
LE ALTRE
Diverse le squadre in grado di togliersi qualche soddisfazione e che non vanno assolutamente sottovalutate: si tratta di Melfi (Romaniello è un ottimo allenatore e i colpi di mercato De Giosa e Gragnaniello garantiscono esperienza), Virtus Francavilla (mercato interessante con gli acquisti di De Angelis e Idda dalla Casertana, Vasco Faisca dalla Maceratese e Abruzzese dal Lecce) e Reggina (che ha piazzato il colpo Coralli in attacco) con Zeman, non Zdeněk, ma il figlio Karel, che cercherà di far crescere un gruppo comunque molto giovane, ma occhio anche alla Paganese di Grassadonia e al Messina (occhio a Pozzebon e Madonia). Buone sensazioni anche per il Fondi: in attacco l’ex Matera Albadoro cerca la consacrazione mentre in difesa spiccano Signorini, Mucciante e Squillace. Sul fronte offensivo occhio anche a Calderini e Bombagi entrambi arrivati dal Catania. Infine non ha convinto il Monopoli in Coppa Italia, meglio l’Akragas con Lello Di Napoli in panchina e alcuni colpi interessanti come Cocuzza e Gomez in attacco, il primo ci mette l’esperienza il secondo la freschezza. Tutte da scoprire le matricole Vibonese e Siracusa che con tutta probabilità lotteranno per la salvezza.
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Qui l’analisi del Girone A del nostro #Pasto22 –> http://bit.ly/LegaProA_Pasto22
Qui l’analisi del Girone B del nostro #Pasto22 –> http://bit.ly/LegaProB_Pasto22