In attesa della partita del Torino ecco il successo dell’Inter, ampiamente prevedibile e nemmeno da mettere in discussione, contro lo Stjarnan. Le stelline islandesi, diventati virali su You Tube con le loro bizzarre esultanze, non valgono nemmeno un raffreddore fuori stagione per la squadra di Mazzarri (nella foto) che sembra ben lontana dalla miglior condizione possibile ma non sbaglia (e ci mancherebbe anche) le occasioni che ha. Il 3-0 finale offre ampie garanzie in vista della gara di ritorno ma rimarca che Icardi, là davanti, risulta un po’ tanto isolato: per lo meno fino a quando Kovacic non farà quel salto di qualità che la società aspetta da due anni ed Hernanes si sarà preso le responsabilità che competono il suo talento mantenendole.
Quasi quasi Osvaldo accanto a Icardi, o quanto meno un Palacio meno bollito di quello che si presenta al via di una stagione che lo vede estenuato da campionato e Mondiali senza considerare la sua caviglia ancora sofferente. Il gol di Dodò (anche un assist per lui) è la buona notizia: non segnava da una vita. Ma anche per l’Inter, come per il Napoli, vale il discorso di un mercato che offre altri nove giorni per cercare qualche alternativa in più oltre a uno sfoltimento intelligente e mirato a una maggiore qualità, sia difensiva che offensiva. Battere lo Stjarnan (ma un gol glielo facciamo fare? Vi prego, chissà che si inventano!) è il minimo sindacale di una squadra che per altro in passato, gol così, a porta vuota, li aveva anche sbagliati.
Stefano Benzi (@stefano_benzi)