Giornata ad alta tensione per le borse europee, che oscillano tra l’annuncio della Banca centrale europea di un aumento dei tassi di 50 punti base e del via libera all’atteso scudo anti-spread, la riapertura del Nord Stream 1 – che rende meno imminente il rischio di uno stop al gas russo – e la crisi di governo in Italia, che ha azzoppato in partenza Piazza Affari. Milano ha aperto la seduta di questa mattina in negativo, con il Ftse Mib che dopo pochi scambi ha superato il -2% attestandosi al -2,11%. Un quadro che, con l’ufficializzazione dell’addio a Palazzo Chigi di Draghi, è andato peggiorando: lo spread Btp-Bund è salito a 235 punti, mentre Piazza Affari sprofondava a -2,57%.
Dopo le decisioni di Francoforte, Palazzo Mezzanotte aveva ridotto le perdite ma durante la conferenza stampa della presidente Christine Lagarde ha virato nuovamente in negativo con l’Ftse Mib a -1,79% e lo spread che è balzato a 237 punti. Meno ampio, ma sempre negativo, il calo chiusura: il Ftse Mib ha recuperato terreno, lasciando sul terreno lo -0,71%, con lo spread a 229 punti base.Volatili le principali borse europee. Aprono in calo ma dopo pochi scambi sembrano aggiustare il tiro con Francoforte che guadagna lo 0,04%, Parigi lo 0,12% e Londra in pari. Ma l’attesa delle decisioni della Bce le innervosisce il Cac di Parigi sale e scende: a metà mattina perde lo 0,07%, nel primo pomeriggio recupera e guadagna lo 0,15%. Il Dax tedesco arretra dello 0,68%, il Ftse 100 di Londra cede lo 0,55% e anche l’Ibex di Madrid segna -0,32%.
Un andamento a corrente alternata che va avanti per tutto l’arco della seduta: migliorano dopo la comunicazione sui tassi e sullo scudo della Bce – Parigi guadagna lo 0,38% a 6.208,41 punti, Francoforte riduce le perdite a -0,35%, Londra arretra dello 0,11% e Madrid guadagna lo 0,72% – ma durante la conferenza stampa dei vertici tornano giù: Parigi perde lo 0,29%, Francoforte cala dell’1%, Londra segna -0,55% e Madrid riscende dello 0,45%. La giornata si chiude contrastata: il Cac di Parigi guadagna lo 0,27%, mentre il Dax tedesco perde lo 0,27%. Termina la sessione in positivo il Ftse 100 di Londra che sale dello 0,21%, a differenza dell’Ibex di Madrid che arretra dello 0,22% a 8.011,50 punti. Intanto, oltreoceano anche Wall Street apre negativa, il Dow Jones perde lo 0,52%, il Nasdaq arretra dello 0,05% e l’S&P 500 dello 0,25%. Dopo poche ore però sembra recuperare con Il Dow Jones sale al +0,06%, il Nasdaq tocca il +1,00% e l’S&P guadagna il 0,59%.