Continuano in Brasile le proteste dei fan dell’ex presidente Jair Bolsonaro, sconfitto alle presidenziali da Luiz Inacio Lula da Silva. Ai blocchi stradali formati in particolare da camionisti ed agricoltori, si sono aggiunte le manifestazioni davanti ad alcune caserme. Come riportano i media locali, almeno 800 sostenitori hanno protestato davanti alla caserma dell’esercito nel quartiere di Boquierao a Curitiba, capitale del Paranà. Altri gruppi pro-Bolsonaro già domenica sera hanno bloccato le autostrade federali. Successivamente sono stati segnalati blocchi anche sulle strade statali.
L’ex presidente Bolsonaro convoca ministri per blocchi autostrade
L’ormai ex presidente del Brasile, Jair Bolsonaro, ha convocato una riunione di emergenza con alcuni ministri e rappresentanti dell’esercito per discutere della fine ai blocchi sulle autostrade brasiliane, formati dai suoi sostenitori dopo la vittoria delle elezioni presidenziali da parte di Luiz Inacio Lula da Silva. Lo rivelano i media brasiliani affermando che al ‘Palacio da Alvorada’ sono stati convocati da Bolsonaro, tra gli altri, il ministro della Giustizia, Anderson Torres, il capo dell’Agu (Procura generale), Bruno Bianco e l’ex ministro della Difesa e candidato alla vicepresidenza Braga Netto. Presenti anche il comandante dell’aeronautica, il tenente di brigata dell’aeronautica Carlos de Almeida Baptista Junior e il ministro dell’Economia Paulo Guedes. In occasione dell’incontro, Bolsonaro dovrebbe anche preparare il suo discorso sulle elezioni dopo la vittoria di Lula.