In vista del negoziato sulla Brexit, un “approccio graduale” prevede una prima fase in cui la Gran Bretagna dovrà mostrare “sufficienti progressi” negli accordi e solo in un secondo momento gli Stati Ue saranno disponibili ad avviare negoziati commerciali. Questo il quadro che il presidente del Consiglio Europeo Donald Tusk si prepara a tracciare nel documento di 8 pagine con le linee guida Ue per la Brexit, che sarà illustrato oggi e che Reuters ha visionato in anteprima. Per Tusk la priorità è risolvere l’incertezza giuridica per i cittadini dell’Ue che vivono nel Regno Unito. Nel documento si legge che “i diritti acquisiti prima dell’avvio della Brexit dovrebbero essere mantenuti”.
UE PRONTA A NEGOZIATI. Nei negoziati per la Brexit “l’Unione europea agirà come un unica entità, avrà un approccio costruttivo e cercherà di trovare un accordo nel miglior interesse di tutte le parti”, ma allo stesso tempo le istituzioni Ue “saranno pronte a gestire la situazione se i negoziati dovessero fallire”. È uno dei passaggi del documento che Tusk illustrerà oggi, e che Reuters ha visionato in anteprima. Se la Gran Bretagna resterà nel mercato unico per un periodo dopo la Brexit, si legge ancora nel documento, dovrà anche rispettare “tutte e quattro le libertà” previste, tra cui soprattutto quella di movimento dei cittadini Ue in arrivo dal continente. Il presidente Tusk ha assicurato che i 27 Stati membri dell’Unione europea “non perseguiranno un approccio punitivo” nei confronti del Regno Unito in vista dei negoziati.