Mistero sulle possibili dimissioni di Theresa May. Se il Times è sicuro che venerdì la premier lascerà il suo incarico, il ministro degli Esteri rassicura che almeno per le prossime settimane Theresa May sarà ancora alla guida del governo.
Secondo il quotidiano britannico, molti dei suoi sono convinti che May annuncerà le dimissioni nella giornata di venerdì dopo un incontro con Sir Graham Brady, presidente del 1922 Committe, l’organismo del Partito conservatore che rappresenta i deputati nella Camera. Come riporta il Times, a mettere alle strette la premier è stata la ribellione interna dei ministri del suo governo che si sono uniti alla rivolta Tory dopo la presentazione dell’ultimo piano per il divorzio di Londra da Bruxelles, in cui si apre in particolare alla possibilità di indire un nuovo referendum. Nella notte si è dimessa dal governo Andrea Leadsom, la responsabile dei rapporti con Parlamento, contraria al nuovo piano per l’uscita dalla Ue. Il ministro degli Esteri britannico, Jeremy Hunt, però, dichiara: “Theresa May sarà ancora premier del Regno Unito per la visita del presidente Usa Donald Trump, in programma dal 3 giugno”.
Nel frattempo il governo britannico ha deciso di rinviare il voto della Camera dei Comuni sul progetto di legge relativo alla Brexit, inizialmente previsto nella settimana che comincia il 3 giugno, dal momento che non riesce a raccogliere consenso sull’attuazione dell’uscita dall’Unione europea. Il progetto di legge non figura nel programma legislativo annunciato oggi dal governo ai deputati. “Informeremo la Camera sulla pubblicazione e l’introduzione del progetto di legge sull’accordo di uscita dopo la pausa parlamentare”, che è prevista fino al 4 giugno, ha dichiarato ai deputati il rappresentante del governo, Mark Spencer.
“Sarà possibile rivedere la dichiarazione politica, mantenendo tuttavia lo spirito dell’accordo”, ha dichiarato il portavoce della Commissione europea sulla possibilità di riaprire i negoziati sulla Brexit nel caso di dimissioni della premier britannica Theresa May. “Ribadisco che seguiamo le trattative a Londra con attenzione e pazienza ma preferiamo concentrarci sui fatti e su un’agenda positiva dell’Ue con il grande momento di democrazia delle elezioni, ha aggiunto”.