Basta Tommaso Pobega. Il Torino porta a casa tre punti pesantissimi contro il Verona grazie a un gol sugli sviluppi di un calcio piazzato. Non è stata una gara dalle grandissime emozioni quella tra l’undici di Juric e quello di Tudor. I granata hanno approfittato della superiorità numerica conquistata al 25’ del primo tempo per mettere al sicuro un risultato che permette al Torino di salire al decimo posto scavalcando proprio gli scaligeri.
E’ il Torino a costruire la prima occasione da gol dopo soli tre minuti di gioco con la conclusione di destro di Voivoda che viene impallata da Magnani. La gara non offre grandi spunti nei primi minuti e bisogna aspettare al 14’ per la prima vera emozione: bello il cross di Pobega per Praet che però da posizione molto favorevole non riesce a trovare l’impatto con il pallone e mettere in rete il gol dell’1-0. La risposta del Verona non tarda ad arrivare con il tiro-cross di Lazovic che viene respinto da Savic. L’episodio che cambia il volto al primo tempo arriva al minuto 25 quando Fabbri sanziona con il giallo l’intervento di Magnani su Sanabria, prima di rivedere la sua decisione e decidere di espellere il difensore del Verona. Il Torino approfitta subito dell’occasione e sul calcio di punizione Rodriguez trova la deviazione vincente di Pobega che da pochi passi non sbaglia. Dopo il vantaggio e soprattutto in superiorità numerica è la formazione di Juric a fare la partita, ma il Verona di Tudor si difende con ordine e non concede altri occasioni nella prima metà del match.
Alla ripresa del gioco la situazione non cambia, il Torino gestisce il possesso palla provando a far male nella metà campo avversaria ma di situazioni pericolose nei primi minuti non riesce a crearne. L’unica arriva al 53’ quando Montipò è chiamato ad un’uscita molto coraggiosa per evitare l’intervento aereo di Sanabria. Nello scontro però il giocatore ha la peggio ed è costretto a ricorrere all’aiuto dello staff tecnico. A sorpresa l’occasione migliore è quella del Verona al minuto 62’ quando Sutalo manda la palla di poco a lato sul servizio di Veloso. La gara diventa decisamente più tesa. La squadra di Juric continua a tenere il possesso palla nella metà campo avversaria ma non riesce mai a farsi vedere in maniera pericolosa dalle parti di Montipò. Il Torino dà la sensazione di non voler rischiare. La formazione granata continua a gestire il pallone ma non vuole scoprirsi alla ricerca del gol del raddoppio. Il Verona, dal canto suo, sembra stanco e fa fatica a imbastire delle azioni interessanti. L’occasione del pareggio arriva però all’87’. Milinkovic-Savic si prende un grosso rischio e Cancellieri non lo aiuta con i due che rischiano di regalare il pari agli avversari. L’occasione sembra dare coraggio all’undici di Tudor che ci prova anche con il destro dalla distanza di Tameze. Nel finale ci prova anche Faraoni ma il risultato non cambia più.