A questo punto non è più questione di se, ma di quando. Christian Eriksen è virtualmente un nuovo giocatore dell’Inter. Il Tottenham e il club nerazzurro hanno infatti trovato l’accordo totale dopo una lunga trattativa sulla base di 20 milioni tra parte fissa e bonus. Lunedì verranno definiti gli ultimi dettagli, con gli Spurs che vogliono aspettare il match contro il Southampton prima di far partire il centrocampista in scadenza di contratto a giugno. All’inizio della prossima settimana arriverà l’ufficialità ed è previsto lo sbarco a Milano della stella danese, pronta a iniziare la nuova avventura in nerazzurro. Marotta però non si accontenta e continua a pescare in Premier League: ufficiali gli innesti di Moses e di Young, ufficioso quello di Eriksen, dall’Inghilterra potrebbe arrivare anche un quarto regalo ad Antonio Conte. Si tratta di Olivier Giroud, attaccante in uscita dal Chelsea per il quale si registra un ritorno di fiamma proprio in queste ore. Il Napoli ha infatti bloccato la partenza di Fernando Llorente a causa dell’incertezza delle condizioni di Dries Mertens, ancora ai box. Il mancato trasferimento dello spagnolo comunque non influirà sul passaggio di Matteo Politano sotto il Vesuvio. L’ex giocatore del Sassuolo ha trovato l’accordo economico con la società campana, che acquisterà l’attaccante in prestito con obbligo di riscatto fissato a 25 milioni di euro.
Sull’altra sponda del Naviglio calma apparente in via Aldo Rossi. Perché prima di fare qualsiasi operazione in entrata il Milan ha bisogno di sfoltire la rosa. Per Krzysztof Piatek si attende una offerta vicina ai 30 milioni. Per il momento il Diavolo non vorrebbe cedere il polacco in prestito, anche se nell’ultimo scorcio di mercato la situazione potrebbe cambiare. Discorso simile per Paquetà, sempre più un caso e fuori dai progetto rossonero, anche se il ds Frederic Massara ha gettato acqua sul fuoco prima della sfida contro il Brescia. “E’ un professionista serissimo e oltretutto un ragazzo molto sensibile e responsabile. Sta vivendo un periodo di appannamento, si rende conto di non essere al meglio, si è confrontato con l’allenatore ed è stato deciso di non convocarlo per questa partita. Ma non c’è alcun tipo di problema – ha evidenziato a Sky Soirt – Il Psg su di lui? Queste sono voci che diventano sempre più intense con l’avvicinarsi della scadenza del mercato. Noi siamo contenti di Lucas e simo sicuri che potrà dare un grande contributo a questa squadra”. Nel frattempo è pronto a fare le valigie anche Suso. L’esterno offensivo è sempre seguito dal Siviglia, dove ha nel ds Monchi un grande estimatore e ben si adatterebbe allo stile di gioco dell’allenatore Julen Lopetegui. Lo scoglio riguarda però la questione economica: il Milan vorrebbe 25 milioni, cifra che gli spagnoli in questo momento non possono permettersi. Possibile una fumata bianca qualora i rossonerri accettassero una proposta di prestito con obbligo di riscatto a giugno.
La Juventus, definito lo scambio di giovani con il Barcellona che vedrà Alejandro Marques trasferirsi a Torino e Matheus Pereira fare il percorso inverso (il giocatore spagnolo ha già sostenuto le visite mediche di rito al JMedical), continua a lavorare soprattutto sul fronte uscite. Emre Can resta nel mirino del Borussia Dortmund ma la trattativa non si preannuncia semplice. L’ultima idea di Paratici invece è quella di uno scambio alla pari con il Psg De Sciglio-Kurzawa: terzino per terzino, valutazione di 20 milioni di euro. Molto attiva sul mercato anche la Roma, che cerca due sostituti degli infortunati Diawara e Zaniolo. Januzaj, esterno belga della Real Sociedad, è il favorito numero uno, considerando che il suo agente ha ammesso i contatti con il club giallorosso. Più difficile la pista che porta a Rolando Mandragora, centrocampista dell’Udinese. Intanto si muovono anche le squadre che lottano per non retrocedere. Masiello lascia l’Atalanta e approda al Genoa, ufficiale anche l’acquisto di Bonifazi da parte della Spal.