(LaPresse) È esplosa la protesta dei tifosi contro il caro biglietti degli stadi italiani, soprattutto di quelli dei settori ospiti. Da Nord a Sud gli ultras del Bel Paese si scagliano contro le società di calcio colpevoli di aver alzato il costo dei tagliandi. A San Siro, ad esempio, per alcune partite si arriva a spendere fino a 70 euro per un tagliando del terzo anello. Cifre elevate che hanno spinto diverse curve di A e B ad esporre striscioni contro il calcio-business: “Prezzi popolari per stadi più popolati”, scrivono i tifosi che sperano in un’inversione di tendenza. Unico esempio in tal senso è il Napoli di De Laurentiis, unico club a ridurre biglietti e abbonamenti ai propri tifosi.
