“Credo che questo risultato ci serva da lezione per capire che a 30 secondi dalla fine non puoi perdere le partite”. Parole di Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, al termine della sconfitta rimediata in extremis in casa del Genoa. “Abbiamo giocato su un campo impresentabile. Non si può giocare una partita di calcio su un campo del genere”, accusa il tecnico bianconero ai microfoni di Sky Sport. “Ai ragazzi stasera devo rimproverare solo gli ultimi 30 secondi, perché i campionati si vincono anche attraverso i pareggi, soprattutto quando le partite non si riescono a vincere e fai di tutto per vincerle come abbiamo fatto stasera. Il Genoa ha lottato, ha corso e i ragazzi si sono messi sullo stesso piano. Ma – aggiunge – a 30 secondi dalla fine non si può subire un gol, perché nel campionato italiano per vincere non c’è bisogno di fare 128 punti, c’è bisogno solo di fare un punto in più della seconda”. “Non si può venir via da un campo del genere con una sconfitta, questo deve essere un episodio che ci deve far crescere sul piano della maturità”, ribadisce Allegri. “Se guardo i numeri sono preoccupato, ma – sottolinea – non lo sono perché a Sassuolo ci sta che dovevamo fare meglio. Ma stasera la squadra ha fatto il possibile per vincere la partita. Vincere a Genova non è semplice, su un terreno che non ci ha agevolato”. La Roma, vittoriosa con il Cesena, ha agganciato in vetta i bianconeri: “Avevamo un bel vantaggio, bisognava gestirlo meglio”, spiega il tecnico della Juventus. “Questo non vuol dire che abbiamo perso il campionato, mancano ancora tante partite. Stasera sarebbe stato un punto importante”.
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