Sette persone sono state uccise in due sparatorie, correlate tra loro, in una comunità sulla costa della California a sud di San Francisco. Si tratta del terzo episodio di questo genere nello Stato in otto giorni, compreso l’attacco di sabato a una sala da ballo dove sono morte 11 persone durante le celebrazioni del capodanno lunare cinese. Le forze dell’ordine hanno arrestato il sospettato. Si tratta del 67enne Chunli Zhao. Lo sceriffo della contea di San Mateo Christina Corpus ha detto che l’uomo è stato arrestato mentre si trovava nella sua auto nel parcheggio di una stazione di polizia locale. Il veicolo è stato riconosciuto dalla targa. Gli agenti si sono avvicinati all’auto armi in pugno. Zhao è sceso, è stato ammanettato e tratto in arresto.
Quattro vittime e un ferito, tutti con colpi di arma da fuoco, sono stati trovati in una fattoria mentre gli altri tre morti in un secondo luogo a diverse miglia di distanza. Gli omicidi sono avvenuti alla periferia di Half Moon Bay, una città a circa 48 chilometri da San Francisco. Le forze dell’ordine ritengono che Zhao lavori in una delle strutture e che anche le vittime fossero lavoratori, ha aggiunto Corpus. Il vice sindaco di Half Moon Bay, Joaquin Jimenez, ha spiegato che le persone uccise erano lavoratori agricoli cinesi e latini. Half Moon Bay è una piccola città costiera con radici agricole, che ospita circa 12mila persone. La località e l’area circostante della contea di San Mateo sono note per la produzione di fiori e verdure. È una comunità a maggioranza bianca e circa il 5% della popolazione è asiatica.