Si aggrava lo scandalo di Cambride Analytica. Facebook rivela che la stima di 50 milioni di profili a cui la società avrebbe avuto accesso subisce un rialzo. “In totale, riteniamo che i dati di 87 milioni di utenti di Facebook – la maggior parte negli Stati Uniti – possano essere stati indebitamente condivisi con Cambridge Analytica”, questa la notizia riferita dal responsabile della tecnologia di Facebook, Mike Schroepfer, che ha annunciato l’implementazione degli strumenti per la privacy in favore degli utenti del social network. Gli utenti italiani sarebbero in tutto 214.134.
Cambridge Analytica è la società che ha lavorato per la campagna elettorale di Donald Trump e che, con le informazioni raccolte, ha creato un enorme database su milioni di elettori americani, per condizionarne il voto nell’Election Day del 2016
Intanto, il ceo di Facebook, Mark Zuckerberg, sarà chiamato a testimoniare davanti alla commissione Energia e Commercio della Camera degli Stati Uniti mercoledì 11 aprile, alle 10 ora locale. Lo ha fatto sapere la stessa commissione con una nota diffusa sul proprio sito web.