Torino, 22 gen. (LaPresse) – Esattamente 34 anni fa, il 22 gennaio del 1982 usciva “Borotalco” uno dei film più noti e apprezzati di Carlo Verdone. Un vero e proprio culto la cui nascita cinematografica viene oggi ricordata proprio dal regista romano che scava nel bagaglio della memoria definendo la pellicola “il film della svolta, quello che mi ha consentito di proseguire la carriera”
In un lungo post su Facebook Verdone ricorda la genesi di quel piccolo capolavoro: ” I travestimenti e le gallerie di personaggi dei primi due film cominciavano a starmi un po’ stretti, rischiavo di restare un “Fregoli” , un virtuoso . Così, insieme allo sceneggiatore Enrico Oldoini, cominciai a pensare ad una commedia vera e propria, abbandonando le maschere per rifinire i caratteri”.
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