Due successi casalinghi, uno netto ancor più di quanto dica il risultato, l’altro maturato al termine di una partita tiratissima, nelle prime gare dei quarti di finale di Champions League. Il Liverpool supera 2-0 a Anfield il Porto grazie alle firme nella prima mezzora di Keita e Firmino e mette una seria ipoteca sull’accesso in semifinale, mentre il Tottenham sorprende 1-0 il Manchester City. Lloris para un rigore ad Aguero in avvio, e, nella ripresa è Son a colpire a un quarto d’ora dalla fine regalando una notte da sogno agli Spurs con la sola nota stonata dell’infortunio occorso ad Harry Kane per un brutto fallo di Delph. Al ritorno i Citizens dovranno fare bel altra partita per ribaltare la qualificazione.
Liverpool-Porto 2-0 – Il Liverpool è bravo a rendere tutto, anche troppo, facile. Al primo affondo, dopo un sussulto iniziale di Marega, i Reds infatti sono già avanti. Fabinho vede sulla sinistra con un lancio lungo Manè, che tocca in mezzo per Firmino che a sua volta serve Keita, che da dentro l’area supera Casillas complice la deviazione – decisiva – di Oliver Torres. Gli ospiti non sembrano in grado di trovare le contromisure alla mareggiata del Liverpool: Salah spreca un paio di occasioni ghiotte, tocca così a Firmino al 26′ firmare un inevitabile 2-0 da due passi sul cross basso dalla destra di Alexander-Arnold al termine di una splendida azione corale. Solo a questo punto i lusitani mettono il naso fuori. Nella ripresa la squadra di Klopp riparte di nuovo fortissimo e si vede annullare dal Var per fuorigioco di Manè il tris che avrebbe chiuso la partita. Sempre l’attaccante senegalese, semplicemente scatenato, a metà secondo tempo con un tiro a giro manca il colpo del ko, ma il Porto nonostante il forcing finale fa il solletico ad Allison uscendo battuto da Anfield e senza aver segnato nemmeno una rete. Al ritorno in casa servirà una impresa.
Tottenham-Manchester City 1-0 – Emozioni e ritmi vertiginosi come da pronostico fin dai primissimi minuti di gioco di Tottenham-Manchester City. Alli al volo all’8′ manda alto sopra la traversa, due minuti più tardi un tocco con il gomito di Rose sul tiro di Sterling viene punito con un calcio di rigore da Kuipers dopo aver rivisto l’episodio al Var. Dal dischetto però Lloris ipnotizza Aguero e para il suo terzo penalty consecutivo facendo diventare un catino un New White Hart Lane già incandescente. I Citizens accusano il colpo, gli Spurs si galvanizzano guidati da un Alli a tratti imprendibile e vanno vicini al bersaglio con Kane al 24′ (Ederson si distende) e con Winks al 28′ (bolide alto sopra la traversa). L’undici di Guardiola soffre il pressing dei londinesi e si riaffaccia in area solo sul finire nel primo tempo con una conclusione di poco a lato di un generoso Aguero. Nella ripresa entrambe le squadre partono di nuovo fortissimo. Da un lato Sterling mette in mostra nuovamente i riflessi di Lloris, dall’altro risponde subito Son con un tiro a giro di sinistro fuori. Poco dopo, all’11’, la partita perde uno dei suoi protagonisti principali: Kane ha la peggio in uno scontro di gioco con Delph ed è costretto a lasciare il campo sostituito da Lucas Moura. Nonostante l’uscita di scena del suo leader il Tottenham – quando la gara sembra avviata verso lo 0-0 – spezza l’equibrio a meno di un quarto d’ora dalla fine con Son, che sorprende Ederson con un sinistro potente su invito di Eriksen. Guardiola con le spalle al muro si gioca nel finale le carte De Bruyne e Sane, ma il bunker degli Spurs tiene e alla fine a far festa è solo Pochettino. Che a questo punto può sognare un clamoroso sgambetto ai rivali più quotati.
Il Liverpool supera 2-0 a Anfield il Porto nell’andata dei quarti di finale di Champions League. Succede tutto nel primo tempo. Keita sblocca il risultato al 5′, Firmino raddoppia al 26′.