Pechino (Cina), 17 ago. (LaPresse/Xinhua) – Sale a 114 il bilancio dei morti delle massicce esplosioni nel porto cinese di Tianjin, dopo che i soccorritori hanno trovato altri due corpi tra le macerie. Gong Jiansheng, del reparto pubblicità di Tianjin, ha detto alla stampa che per ora sono stati identificati 54 corpi, mentre 70 persone risultano ancora disperse. Il numero di dispersi dato in precedenza, 95, è stato rivisto dopo che 25 persone sono state identificate tra i corpi ritrovati. Tra le vittime 39 sono vigili del fuoco e 5 sono poliziotti. I soccorritori hanno effettuato quattro giri di ricognizione e ricerca in quello che hanno definito “un labirinto di container” e le operazioni di soccorso sono ancora in pieno svolgimento. “Muoversi nella zone delle esplosioni è molto pericoloso a causa delle sostanze chimiche e dei container che rischiano di crollare in ogni momento. Dobbiamo lasciare dei segni per non perderci”, ha detto Wang Ke, che guida un gruppo di soldati specializzati in sostanze chimiche.
Cina, esplosioni Tianjin: sale a 114 bilancio dei morti, 700 tonnellate cianuro sodio nell’area
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Pechino (Cina), 17 ago. (LaPresse/Xinhua) – Sale a 114 il bilancio dei morti delle massicce esplosioni nel porto cinese di Tianjin, dopo che i soccorritori hanno trovato altri due