Tensioni con i giornalisti presenti alla manifestazione no mask a Bologna che era stata annunciata su Facebook come “una passeggiata per la libertà riservata a coloro che vogliono tornare alla normalità, uniti contro questo Governo: esclusivamente per gente coraggiosa e consapevole che non indossa la mascherina, oggetto di oppressione e simbolo di questa dittatura sanitaria, nonché oggetto inutile e dannoso che avvilisce la nostra dignità come esseri umani”. “Perché mi sta riprendendo? Se continua così le spacco la macchina”, ha detto un uomo avvicinandosi a una giornalista di Fanpage. “Sono arrivati corvi e gli sciacalli”, dicono due ragazzi guardando in macchina. “Sono una giornalista anche io, devi vergognarti”, aggiunge poi una donna. “Mi faccia vedere il suo tesserino”, ha detto un’altra donna. Folta la presenza delle forze dell’ordine che ha impedito il contatto tra manifestanti e giornalisti.
Coronavirus, “passeggiata” no mask a Bologna: tensioni coi giornalisti
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