Tra le squadre che sono arrivate agli ottavi di finale Grecia e Costa Rica sono indubbiamente le due sorprese più clamorose. Costa Rica che raggiunge per la seconda volta in un Mondiale la fase a eliminazione diretta dopo il 1990 (era stata eliminata dalla Cecoslovacchia per 4-1 con una tripletta di Tomas Skuhravy). All’epoca Campbell, Tejeda, Calvo e Francis non erano nemmeno nati: a dimostrazione del fatto che la nuova generazione costaricense ha concretizzato un ottimo lavoro che si era già evidenziato nelle competizioni internazionali giovanili. Grecia che invece non aveva mai superato la fase a gironi nelle tre esperienze precedenti di una fase finale di Coppa del Mondo.
Quella in programma oggi è anche la prima sfida in senso assoluto tra Los Ticos e i greci che tuttavia vantano sei vittorie nelle undici gare giocate contro squadre della Concacaf, il raggruppamento centro-nordamericano, con quattro pareggi e una sola sconfitta arrivata in un’amichevole contro il Messico nel 1971. Per lo più si è trattato di partite amichevoli: l’unico match in una competizione ufficiale fu nel 2005 in Confederations Cup sempre contro il Messico. La Grecia era reduce dalla clamorosa vittoria dell’Europeo in Portogallo e finì 0-0.
Peggiore la statistica del Costa Rica che contro le Nazionali europee ha registrato tre sole vittorie due pareggi e tre sconfitte nelle otto partite di Coppa del Mondo su un totale di tredici gare ufficiali. C’è anche da dire che a questo giro hanno mandato a casa noi e pareggiato comodamente contro l’Inghilterra già eliminata. Il Costa Rica, 24esimo nel ranking Fifa prima di questo mondiale, comunque vadano le cose, farà un bel salto di qualità: non è mai accaduto che Los Ticos chiudessero una fase a gironi di un torneo major senza sconfitte.
Il punto debole di entrambe le squadre è la difesa: Costa Rica che ha subito 10 gol nelle proprie 13 partite di Mondiale, anche se quest’anno il saldo è decisamente molto migliore. Grecia che invece di gol ne ha subiti addirittura 19 in nove partite segnandone solo quattro. Due le vittorie, e sempre contro squadre africane per gli ellenici (la Nigeria in Sud Africa e la Costa d’Avorio stavolta in Brasile), ma sempre almeno un gol subito in ogni partita. Mai un pareggio. La Grecia è anche l’unica squadra che arriva alla fase a eliminazione diretta di questo mondiale con un saldo negativo in differenza reti: -2.
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