Non ce l’ha fatta la donna di 26 anni, ricoverata per Covid nel reparto di terapia intensiva dell’Azienda ospedaliera Federico II di Napoli. La donna è morta domenica 14 novembre: era stata ricoverata a fine agosto nel reparto dedicato alle donne incinte positive al Covid. I medici avevano fatto nascere la figlia prematuramente, viste le gravi condizioni della mamma, ma la piccola si è spenta dopo pochi giorni. La giovane mamma era originaria di Montano Antilia (Salerno), comune non lontano da Marina di Camerota e a Palinuro in Cilento. A quanto si apprende la 26enne non era vaccinata.
Il Governatore De Luca: “Covid non è un’influenza”
“Qualche ora fa credo è morta una giovane mamma che era stata ricoverata quasi due mesi fa per Covid. Una donna che era in gravidanza, è morto il bambino già un mese fa, è morta anche la mamma. Questi episodi drammatici ci devono ricordare che quando parliamo di Covid non bisogna banalizzare, ho la sensazione che molti guardino al Covid come a una influenza non è così. Abbiamo una aggressione per le fasce più giovani, sotto i 15 anni. Credo sia un dovere di civiltà completare la campagna di vaccinazione”. Così Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, a margine del giuramento di Ippocrate dei giovani laureati appartenenti all’Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri di Napoli.