L’Avana (Cuba), 15 ago. (LaPresse/Reuters) – Gli affari interni cubani non siederanno mai al tavolo delle trattative con gli Stati Uniti e L’Avana non si muoverà di “un millimetro”. “Le decisioni sulle questione interne non sono negoziabili e non saranno mai messe nell’agenda delle trattative con gli Stati Uniti”. Lo spiega in un’intervista esclusiva a Reuters Josefina Vidal, direttore dell’ufficio affari con gli Stati Uniti al ministero degli Esteri cubano. “Cuba – aggiunge – non farà mai assolutamente nulla, non si muoverà di un millimetro, per cercare di rispondere”, ha aggiunto Vidal riferendosi alle parole del segretario di Stato Usa John Kerry che all’Avana ha detto che è improbabile che il Congresso elimini l’embargo a meno che il governo comunista migliori la situazione dei diritti umani sull’isola.
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