“Abbiamo ritenuto insufficiente la relazione di Padoan e i gruppi di Camera e Senato hanno deciso all’unanimità di non partecipare al voto di domani sulla relazione sul Def e per senso di responsabilità – per evitare che scattino le clausole di salvaguardia – di votare a favore sullo scostamento”. Così Roberto Speranza, coordinatore di Mdp, dopo la riunione del gruppo in Senato sul Def. Coerentemente con questa posizione si è dimesso il viceministro dell’Interno Filippo Bubbico, ex Pd passato al gruppo Mdp-Articolo 1, sì è dimesso dall’incarico.
“È chiaro che il giudizio di fondo è negativo per la mancanza di risposte alle questioni che abbiamo posto”, ha aggiunto Speranza. Poco prima aveva specificato che i gruppi di Camera e Senato di Articolo1 hanno giudicato “insufficiente la relazione del ministro Padoan”.
A chi gli chiede se Giuliano Pisapia sia d’accordo, Speranza replica: “E’ una linea decisa all’unanimità nei due gruppi parlamentari. E’ una linea che segna la relazione politica con questo governo. L’auspicio è che possa cambiare l’atteggiamento del governo nel prosieguo. Al momento io non mi sento più politicamente dentro questa maggioranza”, ha precisato. A chi gli chiede se Mdp uscirà dalla maggioranza, risponde: “Io spero ancora che il governo cambi rotta nelle prossime ore. Se questi segnali non ci sono è difficile stare dentro questa maggioranza”. Sanità pubblica, abolizione del super ticket, questioni del lavoro e diritto allo studio i temi al centro delle rivendicazioni di Articolo1.