L’attacco di Luigi Di Maio ai Paesi Ue – come la Grecia – che non intendono aprire i confini agli italiani a causa della pandemia da coroavirus. “In questi giorni ne ho sentite davvero tante sull’Italia. Non mi sembra il momento di fare polemiche, ma una cosa voglio dirla chiaramente: esigiamo rispetto. Bisogna misurare sempre le parole e le azioni. Se qualcuno pensa di trattarci come un lazzaretto allora sappia che non resteremo immobili”, ha detto il ministro degli Esteri aggiungendo: “La pazienza ha un limite. E per carità, capisco anche la competizione tra singoli Stati, è legittima, a patto però che sia sana e leale. Perché c’è un dato che rivendico con orgoglio: l’Italia è bella, unica, ha delle meraviglie pazzesche, delle spiagge fantastiche. E molto probabilmente non ha rivali”.
“Spiegherò ai miei colleghi che l’Italia dal 15 giugno è pronta a ricevere turisti stranieri e che agiremo con la massima trasparenza – ha continuato Di Maio – La situazione interna, tutti i dati sui contagi, saranno sempre pubblici. Spiegherò loro che non accettiamo black list e che noi non abbiamo nulla da nascondere, anzi. Abbiamo sempre agito con responsabilità e trasparenza e continueremo a farlo. Ma proprio per questo, appunto, ci aspettiamo rispetto”.
In questi giorni ne ho sentite davvero tante sull’Italia. Non mi sembra il momento di fare polemiche, ma una cosa voglio…
Pubblicato da Luigi Di Maio su Sabato 30 maggio 2020