Continua la discussione in commissioni Affari costituzionali e Lavori pubblici del Senato del dl Semplificazioni, che ha messo temporaneamente in stallo la maggioranza sul nodo trivelle. Il testo sarà esaminato dall’Aula di Palazzo Madama lunedì 28 gennaio a partire dalle 10. Ecco le principali nobvità
Trivelle. Aumento di 25 volte dei canoni di concessione per le trivelle nel mar Ionio (invece che di 35 volte, come proposto dal M5s) e una sospensione di 18 mesi delle ricerche di idrocarburi, nelle more dell’adozione di un piano.
Ires. Approvato l’emendamento di correzione sull’Ires per il terzo settore, fermando quella che era stata ribattezzata la ‘tassa sulla bontà’. Per il non profit, l’Ires tornerà quindi al 12%. L’emendamento, a prima firma Andrea Marcucci (Pd), è stato sottoscritto anche dai capigruppo di M5S, Stefano Patuanelli, e Lega, Massimiliano Romeo. La misura prevede di fermare il raddoppio dell’Ires dal 12% al 24%, che era stato deciso in legge di Bilancio. Il congelamento del raddoppio continuerà fino al varo di un riordino complessivo del settore.
Vittime di Rigopiano. Autorizzata la spesa di 10 milioni di euro per l’anno 2019 ai fini della corresponsione di speciali elargizioni in favore delle famiglie delle vittime del disastro di Rigopiano, avvenuto il 18 gennaio 2017 e in favore di coloro che a causa del disastro hanno riportato lesioni gravi e gravissime. L’emendamento prevede che “la Presidenza del Consiglio dei ministri, d’intesa con i sindaci dei comuni di residenza delle vittime e dei soggetti che hanno riportato lesioni gravi e gravissime, individua le famiglie beneficiarie delle elargizioni e determina la somma spettante a ciascuna famiglia e a ciascun soggetto”. A ciascuna delle famiglie delle vittime “è attribuita una somma determinata tenuto conto anche dello stato di effettiva necessità”, mentre “ai soggetti che hanno riportato lesioni gravi e gravissime è attribuita una somma determinata in proporzione alla gravità delle lesioni subite e tenuto conto dello stato di effettiva necessità”.
Le elargizioni sono assegnate e corrisposte secondo il seguente ordine: al coniuge superstite (con esclusione del coniuge rispetto al quale sia stata pronunciata sentenza anche non definitiva di scioglimento o di cessazione degli effetti civili del matrimonio e del coniuge cui sia stata addebitata la separazione con sentenza passata in giudicato), e ai figli se a carico; ai figli in mancanza del coniuge superstite o nel caso di coniuge rispetto al quale sia stata pronunciata sentenza anche non definitiva di scioglimento o di cessazione degli effetti civili del matrimonio o di coniuge cui sia stata addebitata la separazione con sentenza passata in giudicato; al convivente more uxorio; ai genitori; a fratelli e sorelle se conviventi e a carico; a conviventi a carico negli ultimi tre anni precedenti l’evento. Le elargizioni “sono esenti da ogni imposta o tassa e sono assegnate in aggiunta ad ogni altra somma cui i soggetti beneficiari abbiano diritto a qualsiasi titolo ai sensi della normativa vigente”. Agli oneri, pari appunto a 10 milioni di euro per l’anno 2019, si provvede mediante utilizzo delle risorse iscritte per l’anno 2019 nel Fondo per il federalismo amministrativo di parte corrente, di cui alla legge 15 marzo 1997, n. 59 dello stato di previsione del Ministero dell’Interno.
Xylella. Gli ulivi contaminati dalla ‘Xylella fastidiosa’ dovranno essere distrutti. Chi non rispetta le misure ufficiali fitosanitarie necessarie ad evitare la diffusione della malattia è punibile con la reclusione da 1 a 5 anni.