Il candidato alla presidenza francese Emmanuel Macron è stato vittima di un “attacco hacker massiccio e coordinato“, che ha portato alla diffusione di “varie informazioni interne” sui social media. Lo fa sapere lo staff di ‘En Marche!‘. Email, documenti contabili e contratti dalla campagna del candidato centrista sono stati diffusi. I file sono stati inviati in forma anonima su un sito web di condivisione e la persona responsabile del post è ancora poco chiara. Il movimento politico di Macron En Marche! ha successivamente confermato di essere stato attaccato. “I file che circolavano sono stati ottenuti parecchie settimane da hacker in caselle di posta private e pubbliche di diversi leader del movimento”, si legge in una nota. In cui si trova scritto anche che i documenti perduti hanno mostrato solo il normale funzionamento di una campagna presidenziale, ma i file messi in rete hanno mescolato documenti autentici con quelli falsi per seminare “dubbi e disinformazione”.
“Non è un’operazione hacker semplice, ma un tentativo di destabilizzare le elezioni presidenziali francesi”, ha continuato il movimento, aggiungendo che “prenderà tutte le iniziative necessarie pubbliche e private” per chiarire il disguido. La perdita è avvenuta nelle ore finali dell’ultima giornata di campagna. Macron deve affrontare nel ballottaggio di domenica la candidata di estrema destra, Marine Le Pen. L’ultimo sondaggio pubblicato giovedì dall’Istituto francese di opinione pubblica ha mostrato che il 61 per cento dei voti andrebbe a Macron e il 40 per cento a Le Pen, in linea con quello condotto in precedenza.