Roma, 6 set. (LaPresse) – Riscaldamenti spenti per 30 giorni oin più contro il caro energia. E’ la proposta avanzata dal segretario generale di Assopetroli-Assoenergia, Sebastiano Gallitelli, in una lettera al ministro della Transizione Ecologica Roberto Cingolani. “Al fine di implementare un piano concreto e realmente misurabile di risparmio energetico, Assopetroli-Assoenergia invita il Governo a valutare come misura alternativa la riduzione della stagione termica di 30 giorni, da attuarsi mediante l’accensione ritardata degli impianti di 15 giorni e lo spegnimento anticipato di ugual periodo”, si legge nel testo che spiega che “Tale riduzione, differenziata per zona climatica, si applicherebbe a tutti quegli impianti alimentati con gas metano o con altri vettori che risentono degli effetti (sia sui prezzi che sulla disponibilità) del conflitto russo-ucraino” e consentirebbe una riduzione del 10% dei consumi annui delle famiglie (circa 1,5 ML di mc di gas), alla quale si sommerebbero ulteriori risparmi conseguibili dalle Pubbliche Amministrazioni e dal Terziario”.
Energia: Assopetroli a Cingolani, riscaldamenti spenti per 30 giorni in più
By
Posted on