È indagato per disastro colposo e omicidio colposo plurimo Marcello Tavormina, il caposquadra dei vigili del fuoco intervenuti martedì per una fuga di gas in un’officina di Catania e rimasti coinvolti in un’esplosione che è costata la vita a due colleghi e al proprietario dell’attività. La procura ha aperto il fascicolo per accertare la cause della deflagrazione, ma ha precisato che si tratta di atto dovuto.
Nello scoppio hanno perso la vita i vigili del fuoco Dario Ambiamonte, 40 anni, e Giorgio Grammatico, 36. Feriti in modo grave il caposquadra Tavormina e il vigile Giuseppe Cannavò, ricoverati all’ospedale Garibaldi di Catania. Ancora sotto shock il quinto componente della squadra, rimasto illeso e portato in una località protetta.