Un’esplosione terribile, una delle peggiori al mondo avvenute in un oleodotto negli ultimi 25 anni. Sono almeno 66 le persone rimaste uccise in Messico, 76 i feriti. E il bilancio è ancora provvisorio.
L’incendio è avvenuto nella località di Tlahuelilpan, nello stato di Hidalgo, circa 100 chilometri a nord di Città del Messico, dove una perdita aveva attirato decine di abitanti, armati di secchi e taniche, che volevano recuperare il carburante. Il tragico episodio è avvenuto nel pieno dell’offensiva del governo contro i furti di carburante.
“Mi rammarico profondamente per la grave situazione di cui soffre Tlahuelilpan a causa dell’esplosione di un oleodotto”, ha dichiarato su Twitter il presidente messicano Andrés Manuel Lopez Obrador, “Chiedo a tutto il governo di venire in soccorso alle persone sul posto”. “Si sa che qui che c’è un prelievo clandestino e che le competenti autorità già se ne occupano”, ha aggiunto il governatore dello stato di Hidalgo, Omar Fayad, alla tv locale locale Foro TV.