I capi di diversi partiti europei di estrema destra si incontrano oggi a Praga, con la speranza di realizzare un risultato senza precedenti alle prossime elezioni europee, che si terranno dal 23 al 26 maggio a seconda dei Paesi Ue. Nella capitale ceca sono attesi per esempio Marine Le Pen, leader del partito francese Rassemblement national (RN), e Geert Wilders, l’olandese dirigente del Partito per la libertà (Pvv), invitati dal loro alleato ceco Tomio Okamura. Il ministro dell’Interno Matteo Salvini si farà sentire con un videomessaggio. Okamura, leader del partito Libertà e democrazia diretta (Spd) aprirà l’incontro a piazza San Venceslao, nel cuore di Praga. “Giovedì l’Spd lancia ufficialmente la nostra campagna per le prossime elezioni per l’Europarlamento. Vogliamo mostrare che non siamo soli”, ha dichiarato ad AFP Okamura, uomo d’affari ceco-giapponese. Attualmente l’Spd è rappresentato alla Camera bassa ceca da 19 deputati su 200.
“I sondaggi danno al gruppo Enl guidato da Salvini una possibilità di formare il più grande gruppo in seno al nuovo Parlamento europeo” e “questo ci permetterà di far adottare cambiamenti fondamentali per garantire le libertà e la sovranità dei Paesi europei evitando gli ordini di Bruxelles”, ha aggiunto il politico ceco. Altre formazioni membri del gruppo, come Alternativa per la Germania (AfD) o il Partito popolare (DF) danese, condividono lo stesso orientamento anti-immigrazione e chiedono il mantenimento della sovranità degli Stati membri e delle loro libertà. Proprio come il partito di Wilders, che vuole una Nexit, l’Spd ceco vuole una Tchexit.
Salvini ha già incontrato Tomio Okamura a Praga all’inizio del mese. Salvini ha invitato i partiti europei di estrema destra a Milano per un grande raduno il 18 maggio, poco prima delle elezioni europee, ed è attesa la partecipazione sia di Marine Le Pen che di Okamura. “Questo incontro dovrebbe essere una dimostrazione paneuropea della capacità dei Paesi europei di cooperare da vicino senza il diktat di Bruxelles, semplicemente sulla base di un accordo reciproco”, ha dichiarato Okamura ad AFP.